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Eclectic acoustic music brushed with hues from Mediterranean folk | Where north, south, east, west, and humanity collide
Music by Allison Scola
Italian lyrics by Vittorio Tavini
Allison Scola, vocals, clarinet
Joe Ravo, guitar
John T. LaBarbera, mandolin
Rob Curto, accordion
Mark Verdino, electric bass
Dave Mancuso, percussion
Marco il barbiere lavora a New York
per una clientela distinta
Fino al tramonto lui taglia i capelli
Non riposa mai
Era sbarcato nel Cinquantadue
Lasciando la guerra alle spalle
“Ritornerò”, disse ai suoi cari
quando salpò
Sognava l’America: una casa e dei figli
una moglie affettuosa e bellissima
Sgobbava ogni giorno per fare fortuna
E poter ritornare nella sua Sicilia
Un giorno in chiesa lui Rosa incontrò
Un anno ed eran già sposi
Poi presero casa
E cominciò una nuova vita
I suoi figli a scuola e lui forbici in mano
Ad accontentare i clienti
Tra spruzzi di schiuma
Così dispensava felicità
Aveva l’America: una casa e dei figli
una moglie affettuosa e bellissima
Passavano gli anni, faceva fortuna
Ma il sogno restava: tornare in Sicilia
I figli ormai grandi sono andati via
Ognuno a cercar la sua strada
Lui vide allo specchio il suo grigio riflesso
E rifletté
E ricordò il giorno in cui il porto lasciò
Quel mare turchese ed il sole
“Ritornerò”, disse ai suoi cari
Tra le lacrime
Aveva l’America: una casa ormai vuota
una moglie affettuosa e bellissima
Aveva già fatto una discreta fortuna
Ma il sogno restava: tornare in Sicilia
La cima dell’Etna di neve brillò
Al vento danzavan gli ulivi
Marco versò una lacrima
E Rosa rideva